Un lascito cambia il futuro di chi lotta contro un tumore del sangue

    Alfonso Zaccaria, Presidente della Sezione AIL di Ravenna, ci racconta una storia di generosità e impegno, quella di Walter Ottone Ghinassi. Assistito dalla sezione a domicilio, l’Ingegnere ha disposto un lascito a favore di AIL grazie al quale nascerà un Centro per il Trapianto di Midollo Osseo e una nuova casa di accoglienza gratuita per pazienti e famiglie. Scopri nell’articolo come la solidarietà si trasforma in aiuto concreto grazie ad AIL.

    Alfonso Zaccaria, AIL Ravenna

    La solidarietà vive dopo di noi

    La Sezione AIL di Ravenna, da oltre 30 anni, è un punto di riferimento per la cura e l’assistenza dei pazienti ematologici sul territorio. Oggi, con la generosità di Walter Ottone Ghinassi, questa realtà potrà offrire dei nuovi e fondamentali servizi a chi lotta contro un tumore del sangue: un Centro Trapianto di Midollo Osseo e una casa alloggio gratuita per chi si sottopone alle terapie. Il Presidente della Sezione AIL Ravenna, Alfonso Zaccaria, ci racconta questi importanti progetti, scoprili insieme a noi attraverso le sue parole.

    AIL Ravenna: un impegno che cresce nel tempo

    AIL Ravenna è nata nel 1994 con l’obiettivo di creare una struttura ematologica in Romagna. All’epoca, non esisteva una divisione ematologica nella nostra provincia e ci trovavamo a lavorare con strutture sparse. Con l’aiuto di AIL Nazionale e dei primi fondi raccolti, siamo riusciti a portare avanti un progetto che è cresciuto nel tempo, fino a diventare un punto di riferimento per l’assistenza ai malati di tumori del sangue in Romagna. Oggi la Sezione conta 70 volontari, offre un servizio di assistenza domiciliare, supporta un laboratorio di biologia molecolare e numerosi progetti di ricerca. Possiamo dire che L’impegno di AIL Ravenna ha cambiato radicalmente il panorama dell’assistenza sanitaria e della ricerca locale, un impatto che potrà crescere ancora grazie al gesto di solidarietà di un uomo speciale.

    L’importanza dei lasciti testamentari: un futuro di speranza

    L’ingegner Ghinassi era una persona molto sensibile, appassionata di arte e filosofia e si è legato profondamente alla nostra causa. Ha usufruito del nostro servizio di Assistenza Domiciliare in un momento molto difficile della sua vita, perché le terapie cui veniva sottoposto erano più efficaci. Lo prese in carico il dottor Gabriele Pelloni, un nostro medico incaricato all’Assistenza Domiciliare dal 2004, noto per la sua competenza ed empatia. Grazie al suo lavoro, riuscì a migliorare notevolmente le condizioni cliniche del paziente che per due anni poté condurre una vita quasi normale. In quel periodo si informava sull’assistenza ai malati e sulle criticità assistenziali e strutturali e i medici sottolinearono la mancanza di Centro per il Trapianto di Midollo Osseo Allogenico

    L’ingegner Ghinassi si spense il 1°aprile del 2023 e solo dopo diversi mesi dalla sua scomparsa, nel novembre 2023, ho ricevuto la telefonata di un notaio di Ravenna che mi informava di un suo lascito testamentario che destinava ad AIL Ravenna 5 milioni di euro. Il notaio mi espose anche il desiderio dell’ingegnere di creare un Centro per il Trapianto di Midollo Allogenico a Ravenna. Un incredibile gesto di solidarietà che si trasformerà in aiuto concreto per i pazienti ematologici sul territorio.

    Un Centro all’avanguardia che diventa realtà

    I lavori per la realizzazione del Centro Trapi8anti sono già iniziati e termineranno nel settembre 2025.  Con il finanziamento di tre milioni di euro stiamo costruendo un centro all’avanguardia che avrà quattro camere sterili, un Day Hospital dedicato e cinque ambulatori. È prevista anche la ristrutturazione del Centro Trasfusionale, per adeguarlo alle norme dettate dal Centro Nazionale Trapianti. Un progetto che migliorerà notevolmente il trattamento dei pazienti e che permetterà di eseguire senza spostarsi fuori regione anche terapie innovative, come le CAR-T, che aprono nuove prospettive nella cura dei tumori del sangue

    Accoglienza gratuita per i pazienti e le famiglie

    Grazie a questo lascito, nascerà anche una casa Alloggio adiacente al Centro, che sarà un luogo fondamentale per quei pazienti provenienti da fuori città e che dovranno trattenersi dopo le terapie. La struttura avrà sei camere doppie, sala comune e cucina, per garantire un’accoglienza dignitosa e confortevole. La realizzazione di questo progetto, che sorgerà sempre all’interno del perimetro dell’Ospedale Santa Maria delle Croci, accoglierà anche la nuova sede di AIL Ravenna. Questo lascito non si limita, quindi, alla sola costruzione del centro trapianti, ma comprende anche l’ampliamento delle strutture per il supporto e l'accoglienza dei pazienti.

    Con un lascito puoi costruire un futuro senza tumori del sangue

    Fino a non molti anni fa non si parlava di lasciti solidali ma oggi c’è una maggiore consapevolezza, se ne parla costantemente attraverso i mezzi di comunicazione. Come dimostrato col lascito Ghinassi, 1uesta è una possibilità enorme per le associazioni di volontariato oltre che un cambiamento culturale profondo: predisporre un lascito testamentario ha un fine che va oltre la vita terrena del benefattore. Significa che una parte di te sopravvive a favore degli altri, per aiutare chi soffre e per sostenere la ricerca a scoprire nuove cure

    E tu cosa fai dopo la vita?

    Aiutaci a costruire un futuro senza tumori del sangue, Contattaci per sapere come!

    800 85 78 78

    lasciti@ail.it