Il mondo è pieno di gente che ama!
Dedicato alla mia famiglia.
Sono Maria Antonietta e da circa 4 anni, dopo un banalissimo controllo del sangue, ho scoperto di essere affetta da trombocitemia essenziale.
Mi è caduto il mondo addosso, non riuscivo a capire cosa fosse, cosa comportasse la mia malattia, avevo paura di dover morire.
Ho affrontato visite, prelievi, paura, ansia, sempre sostenuta dalla mia famiglia e inizialmente da mio marito, l'uomo che pensavo mi sarebbe rimasto accanto per tutta la vita e che invece, dopo solo un anno di matrimonio, è scappato via dicendo che non se la sentiva di affrontare la mia grave malattia...
Ogni tre mesi, quando devo fare le analisi, ho sempre paura che qualcosa non vada bene, che le mie piastrine impazziscano ancora di più, ma cerco di andare avanti sostenuta dall'amore della mia famiglia e dei miei amici.
Non bisogna mollare, c'è sempre qualcuno che si preoccupa per noi, che asciuga le nostre lacrime, che ci dà forza quando questa viene meno.
Ci vuole rispetto e amore per avvicinarsi ad un cuore che soffre, basta un abbraccio, una stretta di mano, dire: “io ci sono” e tutto può continuare.
A mio marito voglio solo dire che fortunatamente il mondo è pieno di gente che AMA!!!
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