Nel 2021 mi è stata diagnosticata la leucemia linfoblastica acuta. Il percorso è stato duro: ero dimagrito 14 Kg e avevo perso i capelli, però mi è arrivata una forza che non saprei descrivere. Non potevo deludere le persone che amavo e soprattutto volevo conoscere mia figlia, che ancora non era nata. Oggi a 5 mesi dal trapianto sono una persona nuova e voglio dirvi di non spaventarvi, queste sfide si possono vincere. E agli altri vorrei ricordare l’importanza di donare il midollo, che mi ha salvato la vita!
Un goal contro il linfoma
Per arrivare alla vittoria ho affrontato la malattia come un campionato di calcio, dove i cicli di chemioterapia erano le singole partite. Indovinate il risultato? Vittoria schiacciante per Costanza, addirittura con quattro giornate di anticipo!
La corsa mi ha salvato dal Linfoma
Dopo la diagnosi, alla fine del 2018, finii incatenato in un pozzo buio. Disperato, lanciai al futuro il mio ultimo SOS, in una bottiglia immaginaria: riprendere a correre. La scia di quella bottiglia divenne un filo luminoso al quale mi aggrappai per uscire dal pozzo. Un metro alla volta, un passo alla volta mi sono ripreso la vita, pensando che posso vincere per la prima volta una maratona. Quella più bella. Quella della vita, per la vita.
Siamo più forti di quello che pensiamo
Nel 2019 mi è stato diagnosticato un Linfoma Follicare e anche se avevo capito che c’era qualcosa che non andava nel mio corpo, sono rimasto pietrificato. Ho passato tre anni tra chemio e lunghi ricoveri, ma non mi sono mai arreso anche se il percorso è stato durissimo. Oggi il mio midollo fa ancora qualche capriccio ma sono qui, grazie anche ai miei familiari e i tanti amici ed amiche che mi danno con le loro parole la forza di combattere sempre.
#VIVALAVITA
Nel 2020 mi è stato diagnosticato un Linfoma Follicolare, sentirsi addosso questa sentenza è stata dura. Ho visto il mio corpo trasformarsi e la mia chioma riccia ad un certo punto non c’era più. Ma a dicembre il regalo più bello: remissione completa. La voglia di farcela non mi ha mai abbandonato perché se molli, LUI prende il sopravvento
Il mio viaggio
Novembre 2021 e con oggi sono 37 giorni che sono rinchiuso in questa camera. Avevo sperato che dopo cinque mesi di clausura estrema la mia leucemia si fosse fermata …Leggi la storia di Paolo e il suo diario di viaggio dalla sua camera di ospedale.
Cadere e poi rialzarsi, sempre!
A 31 anni mi è stata diagnosticata la Leucemia Mieloide Acuta e mi sono sentita morire.Il percorso è difficile: la chemio, i dolori, la perdita di capelli, il mio corpo stanco. Ma la mente mai. A volte ballo, altre volte mi alleno, altre volte ancora piango ma quello che non provo più è paura. Io ce la farò e la mia vita sarà ancora più bella.
Un pensiero positivo per il nuovo anno, per chi ha lottato o sta ancora lottando
Solo chi prova tanto dolore può capire il vero significato della vita. Bisogna essere sempre più forti della malattia e, soprattutto, essere sempre positivi affinché le cose vadano nel verso giusto. In bocca a lupo a tutti.